Windows 11 ha la capacità di raccogliere in modo subdolo le tue informazioni personali, spesso senza che tu ne sia a conoscenza o abbia dato il tuo consenso in merito alle sue pratiche di raccolta dati.
Riprendi il controllo della tua privacy seguendo questi cinque metodi efficaci per impedire a Windows 11 di raccogliere i tuoi dati.
Metodo 1: disabilitare il monitoraggio dei dati in Edge
Quando si tratta di privacy, Microsoft Edge non dà esattamente la priorità alla protezione delle informazioni degli utenti. Il browser monitora costantemente le tue attività online per analizzare il tuo utilizzo del web. Rafforzare le impostazioni di tracciamento è il primo passo per migliorare la tua privacy.
Passaggio 1. Fai clic sull’icona con le ellissi situata nell’angolo in alto a destra dello schermo, quindi seleziona “Impostazioni”.
Passaggio 2. Vai su “Privacy, ricerca e servizi” e abilita l’impostazione “Prevenzione del tracciamento”.
Fase 3. Per una maggiore privacy, seleziona l’opzione “Rigorosa”. Questa scelta bloccherà la maggior parte dei tracker dei siti web, anche se potrebbe avere un impatto sulla velocità di navigazione.
Metodo 2: Interrompere la raccolta di dati di digitazione e vocali
Microsoft è interessata a comprendere sia i comandi vocali che l’input digitato. Sebbene si affermi che i dati siano resi anonimi, questo livello di monitoraggio spesso sembra invasivo. È possibile eliminare questa raccolta di dati seguendo i passaggi riportati di seguito.
Passaggio 1. Inserisci “Impostazioni” nella barra di ricerca di Windows e seleziona l’app dai risultati.
Passaggio 2. Vai alla sezione “Privacy e sicurezza” e clicca su “Diagnostica e feedback”.
Passaggio 3. Trova l’impostazione etichettata “Migliora inchiostrazione e digitazione”: questo è il modo di Microsoft di raccogliere dati di digitazione. Disattivalo, poiché probabilmente non hai bisogno dei miglioramenti dell’azienda.
Metodo 3: Disattivare la funzione dati salvati di Edge
Tornando a Microsoft Edge, è fondamentale disattivare alcune funzionalità che consentono la raccolta e la condivisione di informazioni sensibili degli utenti.
Passaggio 1. Accedi nuovamente al menu “Impostazioni” facendo clic sull’icona con le ellissi in alto a destra.
Passaggio 2. Vai su “Profili” e fai clic sulla freccia accanto a “Sincronizzazione”. Disattiva le impostazioni per “Password” e “Cronologia” per impedire la sincronizzazione di questi dati tra i tuoi dispositivi.
Passaggio 3. Infine, trova l’opzione “Condividi i dati di navigazione con altre funzionalità di Windows” e disattivala. Ciò impedirà a Edge di condividere la tua attività di navigazione con altre app di Windows, inclusa la barra di ricerca.
Metodo 4: Interrompere l’invio di dati operativi
Microsoft raccoglie anche informazioni sulle prestazioni del tuo dispositivo, inclusi i tempi di caricamento delle app. Sebbene questi dati siano presentati in forma anonima, potresti preferire scegliere di non condividere queste informazioni.
Passaggio 1. Utilizzare la barra di ricerca di Windows per accedere a “Impostazioni” e andare su “Privacy e sicurezza”.
Passaggio 2. Aprire “Diagnostica e feedback” nella sezione “Autorizzazioni Windows”.
Passaggio 3. Disattiva sia “Invia dati diagnostici facoltativi” che “Esperienze personalizzate”.
Metodo 5: impedire a Windows 11 di condividere dati personali con i partner pubblicitari
Questo è un passaggio fondamentale: impedire a Microsoft di condividere le tue informazioni personali con inserzionisti terzi. Per riuscirci, disattiva il tuo “ID pubblicitario”.
Passaggio 1. Torna alla sezione “Privacy e sicurezza” in “Impostazioni”.
Passaggio 2. Fare clic sulla sezione “Generale” che si trova in “Autorizzazioni di Windows”.
Passaggio 3. Disattiva l’interruttore per “Consenti alle app di mostrarmi annunci personalizzati utilizzando il mio ID pubblicitario”. Inoltre, puoi esplorare altre opzioni per proteggere ulteriormente la tua privacy, tra cui impedire a Microsoft di tracciare gli avvii delle app e di accedere alle tue preferenze di lingua.
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